Il mondo “a strisce” dell’aspirante Crepax
Non è ancora arrivato ai vertici artistici di un crepax o della premiata ditta Pirella e Pericoli, ma le premesse ci sono tutte a voler prendere per buoni i suoi già confortanti riconoscimenti ottenuti. Stiamo parlando di Luigi Nappa, giovane promessa del “mondo a strisce” che può già vantare nel suo curriculum importanti esperienze culminate nella rassegna a villa Pignatelli a Napoli, intitolata “Comicon”. Luigi Nappa, originario di Caserta ma residente a Piana di Monteverna, si è imposto alla critica per la validità del suo messaggio lanciato attraverso le vignette dallo stile davvero originale. Membro dell’interessante efficiente e ben attrezzata fucina casertana della “Accademia del fantastico”, ha già pubblicato sui giornali locali molti lavori e vignette umoristiche e può vantare nel suo palmares la pubblicazione di un’intera opera fumettistica dal titolo “La leggenda”. Questo suo talento ha trovato possibilità di esprimersi ad alto livello e con apprezzamenti degli addetti ai lavori nella mostra tenutasi nelle splendide sale di villa Pignatelli. In questa erano presenti molti e qualificati espositori, ma soprattutto giovani talenti del fumetto, come appunto Nappa che affronta, da par suo, in forme originali ma ben calibrate, i problemi dell’insolito e dell’ignoto. Nelle sue vignette ha saputo cogliere con un sol tratto l’essenzialità dei problemi soprattutto dei giovani, fissandoli attraverso l’arma della sottile ironia. In linea di osservazione dell’universo giovanile di cui egli sa riprodurre con la fantasia le angosce e le incertezze.