BELLONA – CINESTORIA, IL CINEMA COME TUTELA DELLA MEMORIA STORICA
L’iniziativa, che avvicina la scuola al territorio, è nella sua fase clou, infatti, proprio in questo periodo gli alunni ed i docenti della scuola bellonese stanno incontrando i colleghi delle scuole in rete. Sabato 23 febbraio è stata la volta della scuola media di Chiazzo, presieduta dal dirigente scolastico Domenico Di Sorbo. Gli alunni caiatini sono arrivati nella “Città dei 54 Martiri” sin dal primo mattino e, dopo la visita alla Cappella di San Michele Arcangelo con i primi scambi culturali e l’esposizione dei fatti da parte dello storico, dott. Giovanni Giudicianni, scortati dalla protezione civile rappresentati anche dal presidente Pietro Paolo Marino, hanno proseguito in corteo per giungere al Mausoleo Ossario. Qui hanno reso omaggio alle vittime della ferocia nazista con la deposizione di una corona d’alloro, alla presenza del sindaco di Bellona, dott. Giancarlo Della Coppa, del presidente regionale dell’Anfim, prof. Vincenzo Carbone e di un numeroso gruppo di cittadini che si sono volontariamente aggiunti al corteo. Alunni ed insegnanti hanno poi consumato il pranzo offerto dall’amministrazione comunale presso la mensa scolastica, dopodiché sono giunti alla sede dell’IAC. Ottimi padroni di casa gli alunni della “Dante Alighieri”, eccellenti le performance degli alunni caiatini. Impeccabile la tempistica: come da programma, le due scolaresche si sono salutate alle cinque del pomeriggio. Quasi lo stesso copione si è ripetuto sabato primo marzo con gli alunni della “Benedetto Croce” di Vitulazio, altra scuola in rete, presieduta dal dirigente scolastico prof. Luigi d’Isa. Dopo gli scambi culturali in Cappella e dopo la deposizione della corona d’alloro, offerta ai Martiri dal fioraio De Crescenzo, il commovente “Silenzio” della tromba del Maestro Vincenzo Benincasa, gli alunni hanno continuato gli scambi culturali nella sede dell’IAC in Piazza “Dante Alighieri”. Venerdì 14 marzo sarà la volta degli alunni della Direzione Didattica di Mignano Montelungo accompagnati dal dirigente scolastico prof. Raffaele Di Giacomo. Questa volta saranno gli alunni bellonesi delle elementari che accompagneranno i piccoli discenti mignanesi.“Uno degli obiettivi del progetto – ha dichiarato il dirigente scolastico Luca Antropoli – è anche quello di determinare occasioni d’incontro in grado di costruire relazioni e momenti d’aggregazione, oltre che scambi culturali.
Ampio spazio è stato dato al ruolo della famiglia e al delicato rapporto figli-genitori, sul quale punto in queste settimane il parroco di Bellona, don Antonio Iodice, sta incontrando i genitori degli alunni coinvolti nel progetto”. Insomma, una fase particolarmente impegnata in quanto vede coinvolti tutti gli enti e le associazioni partner, ciascuno per le proprie competenze.