Dream Wedding: per un matrimonio lungo un sogno
Nuovo strepitoso successo per il progetto itinerante “Destination Wedding” che il 15 Ottobre scorso ha fatto tappa con l’evento “Dream Wedding” alla Fortezza Orsini di Sorano (GR)
Il progetto itinerante “Destination Wedding” continua la sua kermesse per le città d’Italia abbracciando la nuova tendenza di utilizzare complessi storici e siti archeologici per il giorno del proprio matrimonio. Da Palazzo Madama a Torino al Museo Bardini a Firenze, dal Circo Massimo a Roma al Museo di Pietrarsa a Napoli fino al Tempio di Nettuno a Paestum: con soddisfazione delle amministrazioni locali, da Nord a Sud pronunciare il fatidico “sì” nei luoghi d’arte è un fenomeno in costante crescita.
La wedding planner ed event manager Maria Rosa Borsetti sull’onda di questo nuovo mood ha proposto l’evento Dream Wedding in una location del XII secolo, la Fortezza Orsini di Sorano (GR), dove il 15 Ottobre 2017 la numerosa folla accorsa ha potuto assistere ad un coinvolgente show e a ben quattro defilé. La manifestazione, accolta con entusiasmo dal territorio e patrocinata dal Comune di Sorano e dalla Pro loco Sorano, è stata resa possibile grazie alla fattiva collaborazione della Coop. Zoe, gestore della Fortezza.
La strepitosa serata ricca di emozioni, eleganza e performance di danza e musica è stata presentata dalla scrittrice e giornalista Iolanda Pomposelli, che per l’occasione indossava un abito di Valerio Luna dell’Atelier Batinelli Sposa.
La Borsetti, attraverso lo show business basato sulla rivisitazione della fiaba “La Bella e la Bestia“, ha raccontato in un modo insolito una storia d’amore a lieto fine. Come con la scena de “Il tè dei matti“, tratto da “Alice in Wonderland”, la fiaba proposta per l’Educational russo organizzato lo scorso aprile, torna con i suoi protagonisti: la cantante Martina Maggi, il cantante e compositore Vieri Venturi, il ballerino Marko Styler Cerroni, la ballerina Elisa Ricci e il ballerino Oscar Pomposelli.
Valorizzare il Made in Italy in Italia e nel mondo è la sua mission, ed anche questa volta si è rivolta ad una stilista che di tessuti e disegni, di aghi e fili ne ha fatto i suoi compagni di vita, la lookmaker televisiva Barbara Galimberti che firma gli abiti di Bella, la protagonista della favola, con il suo marchio Galimbertissima.
Ad un evento che parli di matrimoni non poteva certo mancare l’abito da sposa o da sposo: l’Atelier Batinelli Sposa di Rita Batinelli ha firmato questo evento facendo sfilare strepitosi abiti per meravigliare gli occhi e sfiorare il cuore di chi sogna il giorno delle proprie nozze.
Modella d’eccezione Miss Tuscia Maria Francesca Iengo che ha indossato un abito da sposa disegnato da Rita Batinelli.
Oltre alla narrazione della fiaba c’è stato anche l’incontro e il racconto del territorio che ha arricchito e valorizzato l’evento, attraverso i suoi prodotti tipici, le attività artigianali e le varie professionalità confluite nel progetto, promuovendo questa parte della Maremma Toscana come Destination Wedding.
Il “tempo”, anche qui, non solo nella favola, ha giocato un ruolo da protagonista: nell’allestimento una tavola storica ha celebrato il periodo etrusco, testimonianza di queste terre, insieme al banchetto rinascimentale e alle ricchezze enogastronomiche attuali. Un passato ed un presente intrecciati anche grazie a Donatella Aquili, chef della farina bianca, docente dell’Università dei Sapori di Perugia, che ha proposto il pane come nel ‘500 su un tovagliato di pregiati tessuti ornamentali di Giulia Zavattoni corredato di pezzi d’artigianato de L’Etrusco di Pier Luigi Berni di Sovana; e poi le cantine Fattoria Aldobrandesca dei Marchesi Antinori di Sovana, Villa Corano di Pitigliano, La Biagiola di Sovana e Sassotondo di Sovana e i produttori locali come il Caseificio Riservo e i salumifici Boggi e S.a.s.o., il Tour Operator Terre di tufo Travel Tours di Tiziana Babbucci e le location Antico Casale Scopetone di S. Quirico e Valle Cupa di Pitigliano.
Una manifestazione importante che contribuisce alla crescita del territorio, una possibilità straordinaria che permette al Comune di Sorano di valorizzare e di trarre anche un beneficio economico attraverso l’attrazione dell’imponente complesso fortificato e tutto ciò che rappresenta la parte storico-artistica. Un modo nuovo per avvicinare i cittadini italiani e stranieri al patrimonio culturale, affinché non sia dimenticata la nostra storia né la nostra cultura, e che siano, piuttosto, ambienti vitali, attivi e sempre più frequentati. Un sistema, quindi, per recuperare altresì ulteriori risorse e creare occupazione.
“Il Vetturino” di Christian Proietti Coraggi ha proposto una suntuosa carrozza per l’ingresso di Bella, versione cantante… perché non c’è fiaba che si rispetti senza un cocchio.
Favolosi trucchi scenici grazie al make up artist Daniele Batella ed acconciature fiabesche con Marina’s Style&Ale by Marina Codino e Alessio Montenero.
La serata si è conclusa con una entusiasmante performance che ha coinvolto il pubblico attraverso una simpaticissima e travolgente coreografia: tre coppie di ballerini, in abiti da sposo e sposa e con scarpe da ginnastica, sulle note di Merry you di Bruno Mars, hanno formulato la simbolica richiesta di matrimonio come accade nelle più belle e romantiche storie d’amore. L’organizzazione, attraverso le scarpe da ginnastica, ha voluto sottolineare, con ironia e forza allo stesso tempo, il nuovo ruolo della sposa moderna, profondamente determinata, sempre dinamica e in costante movimento, lanciando, così, fin da ora il mood del prossimo evento.
Doverosi i ringraziamenti per la fattiva collaborazione al Sindaco di Sorano Carla Benocci, all’Assessore Tiziana Peruzzi, alla d.ssa Lara Arcangeli e al Presidente della Pro loco dr. Arturo Comastri.
Si ringrazia, inoltre, per le modelle l’agenzia Lillo Agency; per trucco e parrucco delle modelle Parrucchiera Agnese by Agnese Tulli, Hair Creation by Alessandro e Fabiana, Capriccio e Vanità di Fortuna Sica, Maison Beauté di Lorini Giuseppina e La Ninfea di Federica Scarponi; per i bouquet Il Fiore di Eleonora Mancini, per le composizioni con fiori e tufo, “Un fiore nel tufo” di Fabio Biagetti, per l’allestimento della passerella Amorosi eventi di Alessandra Sbrilli e per l’elemento ornamentale centrale per la tavola storica Flower Creation di Elena Gugnina. Il gioiello della protagonista Belle è stato realizzato dall’Ing. Fabiola Vitale.
Audio e luci sono stati curati da Promo Service di Pellegrini Antonio. Ad immortalare la serata i fotografi Andrea Mearelli e Francesco Pinna, mentre il video è stato realizzato da Video Arcobaleno di Andrea Stefanini.